mercoledì 5 agosto 2009

Quando si dice il tempismo.


Giusva Valerio Fioravanti lo hanno liberato, definitivamente, il giorno del ventinovesimo anniversario della Strage di Bologna. Il terrorista fascista che con la sua compagna, Francesca Mambro ha compiuto materialmente questa strage è libero, nonostante gli avessero assegnato l’ergastolo, per sempre. Che tempismo liberarlo il giorno dell'anniversario della strage!!!. Non che cambiasse nulla se lo avessero liberato due giorni dopo, o due prima. Ma lo stesso giorno! Esiste anche una legge che non sta scritta, quella del buon senso e del rispetto per chi in quella stazione ha regalato la propria vita alla follia altrui. Eugenio Scalari, in un’intervista alla radio, ha detto che non stiamo vivendo un nuovo fascismo, quello non torna più. Stiamo vivendo una "democrazia autoritaria". Questa è una frase che sta attraversando con il suo losco significato il mondo, giungendo fino in Venezuela, dove il dittatore rosso (si è dipinto lui così?!?) Ugo Chavez pochi giorni fa ha chiuso tutte le radio che si oppongono al suo regime, fatto di prepotenze, sangue e sotto l’egida di un finto modello cubano.E in Italia abbiamo un campione di questa "democrazia autoritaria" ed è un uomo talmente geniale che si fa intercettare a villa Certosa mentre va con delle mignotte e si vanta di non usare il preservativo.
Complimenti cavaliere, la sanità e la scuola italiana le sono grati per questo "stupendo" esempio che lei da ai giovani.

Nessun commento:

Posta un commento

Back to Top http://www.degraeve.com/favicon/favicon.ico?9583.72994399728