giovedì 26 novembre 2009

Quei terroristi del Giornale


La crisi rende nervosi, crea paura, confonde, e costringe molti a fare due lavori. Come non essere solidali quindi con Francesco Guzzardi, il valoroso cronista ligure de Il Giornale costretto a scriversi da sé le lettere di minaccia firmate Brigate Rosse, a consegnarle in redazione, a leggere con commozione le mail di solidarietà dei lettori? Tutto da solo! Ci chiediamo con angoscia cosa abbia dissuaso Francesco Guzzardi, questo eroe del suo tempo (e purtroppo pure del nostro) dallo spararsi ad un piede, dal rapirsi da solo. Pare di vederlo, nel sonno, che si urla da solo “comunista!” magari che studia come gambizzarsi e poi dichiara(ma questo è vero):”Se chi ha scritto questo messaggio intendeva intimorirmi o addirittura costringermi a tacere, è bene che se lo tolga subito dalla testa”. Bravo Guzzardi! Non lasciarti intimorire dalle lettere di minaccia che ti scrivi! Va detto che la lettera minatoria, vergata a mano, con la stella a cinque punte e la scritta Brigate Rosse non era di quelle piacevoli. Diceva testualmente:”Non abbiamo ancora deciso se spaccare il culo prima al vostro servo Guzzardi l'infame della Val Bisagno e degli altri sbirri o passare prima da voi molto presto lo scoprirete”(la punteggiatura è tutta sua). Non esattamente il solito linguaggio brigatista, tanto che qualcuno si era preoccupato: Dove andremo a finire se anche le Br cominciano a scrivere come un concorrente del Grande Fratello? La Digos di Genova, per fortuna, ha messo le cose a posto: è bastato far scrivere due righe al Guzzardi per capire che la vitima delle minacce e il minaccioso brigatista erano la stessa persona. Per fortuna ora è tutto chiarito, possiamo rilassarci, smettere di tremare, leggere con qualche divertimentto le lettere di solidarietà all'autominacciato che se la prendono con quei cattivoni dei comunisti. E magari andarsi a ripescare le dichiarazioni dei giorni scorsi sul pericolo terrorista. Il ministro Sacconi:”Prosciugare l'acqua in cui nuotano i pesci dell'eversione!” Giusto! Bravo! Prenda un po' di carta assorbente e vada a Il Giornale. Li c'è da far bene.

Alessandro Robecchi dal Manifesto di oggi.

Nessun commento:

Posta un commento

Back to Top http://www.degraeve.com/favicon/favicon.ico?9583.72994399728