
Mani Pulite? Un complotto della Cia, con Antonio Di Pietro manovrato dai servizi segreti. Questa tesi, che periodicamente viene fatta riaffiorare nel tentativo di delegittimare Di Pietro e distruggere perfino il ricordo di Mani Pulite, è contraddetta dai fatti. Fatti che non sussistono se non nella fantasia o nella voglia di scoop del Corriere della Sera che in questo caso non si è vestito da pompiere della sera (non era implicato direttamente il Sultano di Arcore) ma da incendiario della sera. Chissà se Feltri e Beltomo saranno contenti di vedersi sfilare sotto il naso l'imprimatur dell'infamia.
Vignetta di Vauro
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